Ennio Vocirzio Pag. 152 - Dimensioni: 15 X 21
Se osserviamo le diverse opere che ritraggono l’Ultima Cena, notiamo un apostolo quasi sempre in pose estatiche con Gesù che gli siede vicino. Chi era quell’Apostolo? Il giovane Giovanni, come vuole la comune spiegazione, oppure dietro le spoglie di quel personaggio androgino e, molto spesso, di aspetto femminile, si cela Maria Maddalena? L’autore ha analizzato oltre cento opere d’arte per giungere a delle conclusioni relative a ciò che dovevano conoscere i Maestri del nostro passato in relazione alla nascita del primo Cristianesimo, a chi fu l’erede messianico della missione di Gesù, facendo emergere un quadro coerente e profondamente spirituale dietro la guida di quello che fu il primo vero Cristianesmo, quello gnostico, poi sgominato dal maschilismo della chiesa di potere. Conclusioni in linea con il contenuto dei Vangeli gnostici, in primis quello di Filippo e il libro chiamato “Pistis Sophia” che considerano Maria Maddalena l’incarnazione della Sapienza. Il messaggio che Maria Maddalena porta con sè è stato, letteralmente, trasportato lontano. Ma quest’Apostola degli Apostoli subisce l’ostracismo della nuova chiesa che purtroppo la condanna, la rigetta e la relega al di fuori del contesto. In questo saggio, corredato da oltre 130 illustrazioni, l’autore ha anche inserito in appendice il testo completo del Vangelo gnostico di Tommaso e alcuni approfondimenti sul recentemente scoperto “Vangelo della Moglie di Gesù” oltre all’analisi di una sconosciuta, quanto eretica, opera che ritrale la Maddalena quale “Regina degli Apostoli”.
di Marco Rocchi Pag. 174 - Dimensioni: 14 X 21
Chi era davvero Mosè? Quali indizi, dall’antico Egitto giunti sino a noi, parlano della sua reale identità? In molti si sono applicati per cercare di risolvere questo mistero, ma l’Autore crede di averlo individuato grazie alla stessa storia egizia, alle sue conoscenze e all’analisi dei geroglifici. Un’ipotesi nuova e ardita che, grazie agli indizi a sostegno, non mancherà di sorprendere il lettore. «Ciò che si cela dietro al termine egizio Neter, un geroglifico dal significato oscuro rappresentato da un palo di legno attorno al quale è avvolto un lembo di stoffa che garrisce al vento, nasconde l’immagine che gli antichi avevano della divinità. L’etimologia del termine recita così: “Egli è sepolto”. I mille volti degli dei, in realtà espressioni e manifestazioni di un unico creatore, contribuiscono a coprire il Volto di Colui il cui Nome è sconosciuto. La conoscenza era custodita da pochi iniziati istruiti nelle Case della Vita e negli archivi di Eliopolis, la biblica On, Iwn (il Pilastro) per gli abitanti d’Egitto. Ben poco del loro Sapere è arrivato sino a noi. Possiamo solo intuirne l’ampiezza in possesso di questi enigmatici sacerdoti. In Lwn, si svilupparono le trame di una storia che affonda le proprie radici in una epoca dorata definita dagli antichi Sep Tepi, il Primo Tempo. I custodi del Segreto, gli Sesheta, giocavano con una immagine che è Nascosta, Amon. Il mistero, Sheta, è nelle mani dell’Iniziato, Bes, a cui è stato rivelato. Gli scritti religiosi più antichi, arrivati integri nelle nostre mani, sono i Testi delle Piramidi. Questa composizione che, troviamo nelle piramidi costruite fra la V e la VII dinastia, propone un affresco di straordinaria potenza evocativa. Qui non abbiamo una sterile teologia piena di discorsi sul divino, ma una messa in mostra del suo agire supremo. In tutto questo il Faraone agisce esattamente come agiscono gli dei, essendo simbolo del Principio creatore, compagno unico, messaggero e figlio di Dio. Attraverso le Medio Neter, le parole divine, geroglifici, gli scribi avrebbero trasmesso il messaggio. Nonostante la scomparsa della grande civiltà faraonica, quel messaggio resta vivo; nascondendo fra gli antichi simboli, i frammenti di una verità che attende solo di essere compresa e rivelata». L'AUTORE: Marco Rocchi è laureato in Scienze Biologiche e in Filosofia all’Università di Urbino; nella stessa università è attualmente professore ordinario di Statistica medica, nel cui ambito conta oltre un centinaio di pubblicazioni su riviste internazionali. Da qualche anno si occupa di alchimia e altre discipline esoteriche, con una particolare attenzione per la Massoneria. Su questi argomenti ha pubblicato numerosi saggi sulle riviste “Secreta”, “York Rite Magazine”, “Hiram”, “Opus minimum". Ha inoltre recentemente pubblicato il volume Rinato nella pietra: psicologia e antropologia della iniziazione massonica (Catania, 2014).
Claudio Foti
Pag. 152 - Dimensioni: 15 X 21
Questo saggio vi condurrà a ritroso, in epoche arcaiche, in cui vigevano strane leggende e si raccontavano storie insolite, incentrate su un misterioso apportatore di conoscenza e sapienza, su di un essere antropomorfo che proveniva, forse, dal cielo, ma che con assoluta certezza dimorava nel mare. Uno dei primi cronisti della storia, lo scrittore caldeo Beroso, riferisce che al tempo in cui gli ebrei abitavano ancora la Caldea comparve un misterioso straniero chiamato “Oannes”, un essere metà uomo e metà pesce che fuoriuscì da un “uovo” proveniente dal “Mare Eritreo” e che apparve presso Babilonia. Beroso lo descrive con aspetto terrificante, con due teste, quella di uomo situata sotto quella di pesce, mentre la sua coda lasciava intravedere due piedi umani. Aveva voce e parola, non mangiava e dormiva con gli uomini di quel tempo e si comportava come un insegnante di lettere e di scienze e invitava a esercitare arti, innalzare templi, edificare città, istituire leggi. In altri termini, questa sorta di Dio anfibio, aiutò gli uomini a evolvere. Appena scendeva la sera però se ne tornava in mare e trascorreva tutta la notte sotto le acque. L’antico cronista precisa che non era solo e che esistevano altri individui simili a lui, ma non ci ha fornito purtroppo altre informazioni. Oannes era un alieno civilizzatore? Esistono altre tradizioni nel mondo di un Dio “anfibio” in grado di svelare il misteri di questi civilizzatori primordiali? Erano alieni, visitatori provenienti da un lontano sistema stellare per offrire una spinta evolutiva alla civiltà umana? Per quale motivo lo avrebbero fatto? Questo saggio presenta, per la prima volta, in modo esaustivo le tradizioni dell’Uomo Pesce, in tempi antichi e moderni e le collega alla teoria degli “Antichi Astronauti”. Inoltre presenta, a margine, un Dizionario di tutte le divinità anfibie del mondo.
Alfredo Stirati
Pag. 100 - Dimensioni: 15 X 21
il sapere iniziatico celato nella divina commedia. dai fedeli d’amore ai templari,
il volto segreto di dante e la dottrina di eterna sapienza codificata nei suoi versi
di Mike Plato
Pag. 210 - Dimensioni: 14 X 22
egue il lungo excursus di Plato nella Tradizione esoterica planetaria- Uomini, fatti, idee. Il volume esamina gli anni dal 1948 al 1967
di Mike Plato
Pag. 240 - Dimensioni: 15 X 21
Una dettagliata cronologia dei fatti e delle idee eretiche ed esoteriche del pensiero umano di ogni epoca. Sono descritte, in base all’ anno, l’opera principale e l’idea soggiacente di questo o quell’Intelletto, non esclusi i fatti salienti che possono riguardare eventi fondamentali vissuti da scuole, organizzazioni e istituzioni iniziatiche. Sono prese in considerazione tutte le discipline cd. “alternative”: alchimia, simbolismo, massoneria, sufismo, rosacrocianesimo, gnosticismo, ermetismo, teosofia, cabala pratica e speculativa. Ma la cronologia tiene conto anche dei fatti e delle idee relative a religioni e ideologie meno eretiche: cristianesimo, islam, ebraismo, buddhismo, sciamanesimo, induismo, tantrismo, taoismo. Dal volume precedente è iniziata la sintesi del pensiero di personaggi contemporanei e più familiari al pubblico interessato: Osho, Castaneda, Alice Bailey, J.J.Hurtak, tra i moltissimi. Consultando Cronologia Ermetica sarà più semplice comprendere l’evoluzione, o meglio l’involuzione, del pensiero umano e la sua attuale difficoltà a far proprio l’insegnamento illuminato degli Antichi, che tradussero la rivelazione divina in tempi e luoghi diversi. Questo è il quarto volume di sei che vuole raccogliere, ad uso enciclopedico per gli studiosi ed appassionati, la linea ininterrotta del pensiero esoterico umano e della ricerca del divino nell’Uomo. Il volume copre un periodo che va dal 1923 al 1948 e ingloba grandi figure del pensiero “Tradizionale” e “alternativo” del XX secolo come Evola, Krishnamurti, Yogananda, Corbin, Fulcanelli, Aurobindo, Teillard De Chardin, Kafka, Palmer Hall etc.
di Mike Plato Pag. 210 - Dimensioni: 14 X 21 Questo è il quarto volume di sei che vuole raccogliere, ad uso enciclopedico per gli studiosi ed appassionati, la linea ininterrotta del pensiero esoterico umano e della ricerca del divino nell’Uomo. Il volume copre un periodo che va dal 1900 al 1923 e ingloba grandi figure del pensiero “Tradizionale” e “alternativo” dell’inizio del XX secolo. Una dettagliata cronologia dei fatti e delle idee eretiche ed esoteriche del pensiero umano di ogni epoca. Sono descritte, in base all’ anno, l’opera principale e l’idea soggiacente di questo o quell’intelletto, non esclusi i fatti salienti che possono riguardare eventi fondamentali vissuti da scuole, organizzazioni e istituzioni iniziatiche. Sono prese in considerazione tutte le discipline cd. “alternative”: alchimia, simbolismo, massoneria, sufismo, rosacrocianesimo, gnosticismo, ermetismo, teosofìa, cabala pratica e speculativa. Ma la cronologia tiene conto anche dei fatti e delle idee relative a religioni e ideologie meno eretiche: cristianesimo, islam, ebraismo, buddhismo, sciamanesimo, induismo, tantrismo, taoismo. Il lettore, nei volumi precedenti, ha avuto modo di conoscere intelletti di cui si è sempre parlato poco o nulla: Suhrawardi, Ibn Arabi, Jacob Bohme, George Gichtel, Chistoph Oetinger, Angelo Silesio, Meister Eckart, Jalal Uddin Rumi, gli gnostici Basilide o Simon Mago. Da questo volume godrà anche della sintesi del pensiero di personaggi contemporanei e più familiari al grande pubblico: Osho, Castaneda, Alice Bailey, J.J.Hurtak, tra i moltissimi. Consultando Cronologia Ermetica sarà più semplice comprendere l’evoluzione, o meglio l’involuzione, del pensiero umano e la sua attuale difficoltà a far proprio l’insegnamento illuminato degli Antichi, che tradussero la rivelazione divina in tempi e luoghi diversi.
di Mike Plato
Pag. 205 - Dimensioni: 14 X 22
Una dettagliata cronologia dei fatti e delle idee del Pensiero umano, con occhio di riguardo al pensiero considerato “eretico” dal potere dominante di ogni epoca. Ogni anno illustra l’opera principale e l’idea soggiacente di questo o quell’Intelletto, non esclusi i fatti salienti, che possono riguardare eventi fondamentali vissuti da scuole, organizzazioni e istituzioni iniziatiche. Sono prese in considerazione tutte le discipline cd. “alternative”: alchimia, simbolismo, massoneria, sufismo, rosacrocianesimo, gnosticismo, ermetismo, teosofia, cabala pratica e speculativa. Ma la cronologia tiene conto anche dei fatti e delle idee relative a ideologie e religioni meno eretiche: cristianesimo, islam, ebraismo, buddhismo, sciamanesimo, induismo, tantrismo, taoismo. Il lettore avrà modo di conoscere intelletti di cui si è sempre parlato poco o nulla: Suhrawardi, Ibn Arabi, Jacob Bohme, George Gichtel, Chistoph Oetinger, Angelo Silesio, Meister Eckart, Jalal Uddin Rumi, gli gnostici Basilide o Simon Mago. Ma avrà modo anche di avere una sintesi del pensiero di maestri più familiari al grande pubblico: Osho, Castaneda, Alice Bailey, J.J.Hurtak, tra i moltissimi. Leggendo Cronologia Ermetica sarà più semplice comprendere l’evoluzione, o meglio l’involuzione del pensiero umano e la sua attuale difficoltà a far proprio l’insegnamento illuminato degli Antichi che tradusse la rivelazione divina in tempi e luoghi diversi. Questo volume, il secondo di cinque, va dal concilio di Colonia del 1316 alla fine del secolo XVIII (1799) inglobando grandi figure del pensiero “Tradizionale”.
di Mike Plato
Pag. 270 - Dimensioni: 14 X 21
Il secondo voiume dell'opera in 5 volumi di Cronologia Ermetica passa in rassegna il pensiero e le opere dal 1300 a fine 1700. Lo sviluppo dell'Alchimia in Occidente, la Cabala cristiana di Reuchlin e Pico della Mirandola, La tradizione ermetica di Giordano Bruno, la mistica di Jacob Bohme, I manifesti Rosacroce, la magia di Cornelio Agrippa, la rivoluzione di Lutero, la Massoneria e l'Illuminismo sempre piu dominante, sono fra i tantissimi frammenti di un quadro che aiuterà il lettore a camminare nei secoli della cultura alternativa
di Mike Plato
Pag. 240 - Dimensioni: 15 X 21
La genesi del presente lavoro sembra essere stata casuale. Intento com’ero a proporre ai lettori del mio blog una scarna cronologia esoterica mutuata dall’opera di Pierre Riffard “Esoterismo”, mi son detto che sarebbe stata buona cosa ampliarla, anche perchè i pochi elementi cronologici di Riffard erano anche poco approfonditi e presupponevano nel lettore una minima conoscenza delle cose esoteriche. Giorno dopo giorno il lavoro di ricerca è cresciuto, fino a giungere ad uno stadio in cui mi son chiesto se non sarebbe stato preferibile farne un libro voluminoso. E così è stato. L’intento originario è rimasto intatto: proporre al lettore una vasta e minuziosa cronologia dei fatti e delle ideologie da sempre ritenute eretiche o comunque alternative al pensiero dominante. La cronologia ha richiesto molto tempo e molti sforzi per essere ricostruita, e sono sincero se dico che una simile opera sarebbe stata impossibile senza il Web. In assenza di Internet, avrei dovuto girare per le più svariate biblioteche a caccia di testi e informazioni. Posso quindi affermare che questo è un tipico saggio da èra Internet, impossibile da realizzare in mancanza. Il lettore si renderà conto che ho inserito nel flusso cronologico anche pensatori apparentemente non er(m)etici, per lo più filosofi. L’ho fatto in quanto, in gran segreto, questi pensatori avevano anche un modo er(m)etico di vedere le cose, e alcune opere rispecchiano la loro visione non ortodossa. Nel loro caso, mi sono limitato ad accennare proprio a quelle opere che manifestano un pensiero certamente non “razionale” e molto vicino all’esoterismo. Un esempio su tutti è quello di Isaan Newton, considerato uno scenziato razionalista, ma occultamente appassionato di temi mistici ed alchemici:quelli graditi a chi troverà utile ed interessante questa cronologia.
Paola Harris
Pag. 112 - Dimensioni: 14 X 21
“Nel 1998 a San Marino, per me è stato un onore trascorrere del tempo con il Colonnello Philip Corso. In quell’occasione eravamo parte di una delegazione di ricercatori per firmare un’iniziativa che la Repubblica intendeva presentare all’Assemblea Generale delle Nazioni Unite. Sono rimasto estremamente colpito dalla sua lucidità e dalla sincerità che esprimeva nelle presentazioni pubbliche e durante i colloqui personali. Queste due qualità si sono rivelate ancora più evidenti quando cenai insieme a Paola Harris e alla sua famiglia. Il Colonnello condivise alcune esperienze che non avevo mai sentito dirgli pubblicamente. Mentre parlava, i suoi familiari annuivano come per confermare l'esattezza dei fatti, evidentemente già ascoltati altre volte. I suoi racconti restano tutt’oggi controversi e mi dispiace molto che nell’ultimo periodo della sua vita quest’uomo coraggioso abbia subìto terribili critiche e ingiurie da parte di alcuni ricercatori del campo UFO. Coinvolgere queste comunità che si occupano UFO ed Extraterrestri non è facile. Più grande è la tua storia, più difficile è il viaggio e questo è il prezzo da pagare se vuoi muovere le coscienze”.
di Ricardo Gonzalez
Pag. 240 - Dimensioni: 14 X 21
L’Autore, riconosciuto contattato, ricercatore e scrittore, viaggiatore instancabile, risponde alle domande: Una civiltà extaterrestre convive con l’Umanità? Possiede basi nelle Ande e in altri luoghi del pianeta? Perché sono qui? Perché non si mostrano apertamente?
Sono viaggiatori dello spazio oppure vengono da un altro tempo? In questo libro rivelatore, González ci narra delle sue straordinarie esperienze con gli “Apuniani”, una missione extraterrestre che viene dal futuro con un poderoso messaggio: “noi siamo loro”.Robert M. Schoch Pag. 328 - Dimensioni: 15 X 21
Civiltà altamente progredite hanno abitato, in antico, il nostro pianeta. Lungi dal seguire una linea evolutiva progressiva, con l’uomo moderno più avanzato rispetto ai suoi predecessori, la storia ha visto come protagoniste culture quali quella dell’antico Egitto, dell’Isola di Pasqua, di Göbekli Tepe in Turchia che, dopo un incredibile sviluppo, evidente dalle vestigia che ci hanno lasciato, sono decadute repentinamente. Una fine provocata da possibili calamità naturali, strettamente connesse ai massimi della periodica attività magnetica solare, tradotta normalmente nel fenomeno delle aurore boreali e, eccezionalmente, in eventi di plasma ed esplosioni coronali di potenza inaudita. Utilizzando le sue competenze professionali nella ricerca sulle civiltà antiche, il geologo Robert Schoch ha elaborato un saggio esaustivo dal punto di vista tecnico e, nel contempo, avvincente, che, esaminando l’attività ciclica del Sole, spiega importanti avvenimenti del passato, lontano e recente, registrati nei reperti archeologici, offrendo anche una previsione per l’imminente futuro, quella di un possibile nuovo potente evento solare, già previsto dalla scienza, che potrebbe porre fine alla nostra civiltà.
di Gennaro D'Amato
ag. 299 - Dimensioni: 15 X 22
Non esiste un saggio che sia più ricco di analisi dell’antico simbolismo Tradizionale. L’Autore vi ha posto grande saggezza e intuizione, associata a una profonda erudizione nelle Arti umane. Scritto nel 1913, nonostante uno stile un po’ arcaico, mantiene inalterato il suo fascino e il suo valore, non essendo stato raggiunto, nella sua capacità di svelamento dei simboli, degli archetipi e del senso “nascondente” delle lingue umane, da nessuna pubblicazione successiva. Pertanto è ancpra oggi strumento assolutamente indispensabile per chi voglia capire le profonde trame che un Ente Superiore ha posto nella sua unica forma di linguaggio: il simbolismo. Scrive l’Autore: «Sempre cercai di rendermi conto dello spirito della forma nelle immagini bizzarre, geroglifiche, geometriche dei primitivi, e a lungo andare, studiandole con interesse, mi persuasi che le apparenti stranezze avevano un significato e acquisivano ragion d’essere e seria spiegazione in un Principio Fondamentale, misteriosamente ricoperto d’un fitto velo simbolico fin dai tempi preistorici. Vedremo documenti e toccheremo con mano che ve stata una vera e propria scienza in un periodo lontano, preistorico per noi, e che di là parte quel fondo di sapienza alla base della conoscenza umana». AUTORE: Gennaro d'Amato (Napoli 1857 - Genova 1937): Saggista e pittore si dedicò alla studio del Simbolismo e della Tradizione Primordiale. Pochi raggiunsero il suo livello di interpretazione simbolica e la sua capacità di comunicarne le profonde interrelazioni archetipe attraverso la scrittura. Pubblicò una serie di saggi per l'editore Spotti di Genova: AVM - Principio fondamentale originario delle arti umane, 1913; / documenti archeologici dellAtlantide, 1924; L'inizio del sapere e della civiltà, 1925; Il processo all'Atlantide di Platone, 1930. Opere destinate a divenire pietre miliari nella letteratura esoterica del ‘900.
di Costanza Bondi
Pag. 322 - Dimensioni: 15 X 22
ARCHETIPI ALFABETICI è una ricerca basata su alcuni aspetti ancestrali, derivanti dai significati atavici delle lettere dell’alfabeto. Si tratta pertanto di un libro che affronta gli archetipi e i significati associati alle lettere, in associazione a una foresta di simboli ad esse ricollegabili o associabili. ARCHETIPI ALFABETICI può anche essere considerato una enciclopedia del simbolo, essendo diviso in sezioni e presenta centinaia di illustrazioni legate alla più antica forma di linguaggio conosciuto, che aiuteranno il lettore alla comprensione di quella che è chiamata “lingua di Dio” oppure “Il Linguaggio degli Uccelli”. Chiunque ama il simbolismo amerà anche questo libro essendo considerabile una miniera dal punto di vista simbolico e archetipico.
Filippo Sarpa, Sara Rolando
Pag. 140 - Dimensioni: 14 X 22
Maestose costruzioni megalitiche dalla perfezione tecnica sconcertante. Enormi porte scolpite nella roccia, considerate dalla mitologia indigena gli antichi portali dimensionali degli dei. Enigmatici geoglifi dalle geometrie impeccabili che si estendono per centinaia di metri, tracciati nel bel mezzo del deserto per scopi ancora sconosciuti ed apprezzabili soltanto dall’altezza di un volo aereo. È possibile che la storia dell’umanità come la conosciamo oggi presenti delle gravi lacune? Secondo i teorici degli “Antichi Aastronauti” si tratterebbe delle inequivocabili tracce della visita di antiche civiltà extraterrestri sul nostro pianeta in tempi remoti. L’ipotesi di non essere soli nell’Universo, resa sempre più popolare ed effettivamente indagabile grazie allo straordinario progresso sul piano scientifico e tecnologico conosciuto nel corso del ventesimo secolo, ha acquisito dal secondo dopoguerra in avanti una rilevanza sociale notevole. Coraggiosi scienziati d’avanguardia, ricercatori, giornalisti, scrittori, artisti o semplici appassionati dai diversi background culturali hanno iniziato a mettere in discussione i dogmi sull’antropogenesi imposti non soltanto dalle tradizioni religiose ma anche e soprattutto dalla scienza accademicamente riconosciuta. Una terza via inizia a frapporsi tra un homo sapiens discendente dai primati per evoluzione naturale e un essere umano creato ad immagine e somiglianza di un Dio trascendente. Una terza via che ritiene effettivamente plausibile l’esistenza nell’Universo di civiltà di gran lunga più avanzate degli esseri umani, giunte sul nostro pianeta in epoche remote ad apportare un contributo determinante al nostro percorso evolutivo sul piano culturale, tecnologico, sociale, nonché biologico. Creature che avrebbero lasciato evidenti tracce del loro passaggio e del loro operato in tutto il globo, in attesa di essere opportunamente interpretate e studiate.
Filippo Sarpa, Sara Rolando
Pag. 140 - Dimensioni: 14 X 22
Maestose costruzioni megalitiche dalla perfezione tecnica sconcertante. Enormi porte scolpite nella roccia, considerate dalla mitologia indigena gli antichi portali dimensionali degli dei. Enigmatici geoglifi dalle geometrie impeccabili che si estendono per centinaia di metri, tracciati nel bel mezzo del deserto per scopi ancora sconosciuti ed apprezzabili soltanto dall’altezza di un volo aereo. È possibile che la storia dell’umanità come la conosciamo oggi presenti delle gravi lacune? Secondo i teorici degli “Antichi Aastronauti” si tratterebbe delle inequivocabili tracce della visita di antiche civiltà extraterrestri sul nostro pianeta in tempi remoti. L’ipotesi di non essere soli nell’Universo, resa sempre più popolare ed effettivamente indagabile grazie allo straordinario progresso sul piano scientifico e tecnologico conosciuto nel corso del ventesimo secolo, ha acquisito dal secondo dopoguerra in avanti una rilevanza sociale notevole. Coraggiosi scienziati d’avanguardia, ricercatori, giornalisti, scrittori, artisti o semplici appassionati dai diversi background culturali hanno iniziato a mettere in discussione i dogmi sull’antropogenesi imposti non soltanto dalle tradizioni religiose ma anche e soprattutto dalla scienza accademicamente riconosciuta. Una terza via inizia a frapporsi tra un homo sapiens discendente dai primati per evoluzione naturale e un essere umano creato ad immagine e somiglianza di un Dio trascendente. Una terza via che ritiene effettivamente plausibile l’esistenza nell’Universo di civiltà di gran lunga più avanzate degli esseri umani, giunte sul nostro pianeta in epoche remote ad apportare un contributo determinante al nostro percorso evolutivo sul piano culturale, tecnologico, sociale, nonché biologico. Creature che avrebbero lasciato evidenti tracce del loro passaggio e del loro operato in tutto il globo, in attesa di essere opportunamente interpretate e studiate.
la fine dei tempi nelle previsioni di papa giovanni xxiii Danilo Campanella - Riccardo Narducci
Pag. 208 - Dimensioni: 15 X 21 Nel 1976 il giornalista Pier Carpi pubblicò un libro intitolato “Le profezie di Papa Giovanni”, in cui raccontò la singolare vita di Angelo Roncalli, delegato apostolico in Turchia quando, nel 1935, sarebbe entrato in una loggia para-massonica in cui scoprì un nuovo dono: quello della chiaroveggenza. Nel ’76 l’opera del giornalista venne accolta con scetticismo, tuttavia, oggi, alla luce dell’attuale contesto geopolitico, non possiamo ignorare che le “profezie” di Giovanni XXXIII balzano agli occhi per la loro chiarezza predittiva. Se la fine della Seconda Guerra Mondiale, la morte di J. Kennedy, la nascita dello Stato d’Israele, lo sbarco sulla Luna, gli avvistamenti degli UFO, potevano essere vicende conosciute dallo scrittore, tali non possono essere le vicende legate al terrorismo internazionale, all’Isis, alla coabitazione di due papi nella Chiesa Cattolica, ad una Cancelliera tedesca, all’avvicinamento tra cattolici e luterani, ed altro ancora: tutti precisi elementi che rendono autorevoli tali carteggi. È un caso, inoltre, che Papa Giovanni predisse la fine del mondo nel 2033, quando il 25 settembre 2015, le Nazioni Unite hanno stabilito 17 obiettivi urgenti, da raggiungere entro il 2030? Attraverso un’accurata analisi, i due esperti autori ci presentano una serie di dati e di vicende predette dal Papa, poi realmente verificatesi in questi ultimi anni, ed altre che, a breve, si verificheranno. Il fine di questo libro è quella di riproporre il contenuto di quelle lettere, alla luce dei fatti che ci vedono oggi come protagonisti, per chiederci, ancora una volta, se tutto sia semplicemente dovuto al caso, oppure alla volontà di qualcuno.di Giovanna Lombardi
Pag. 270 - Dimensioni: 14 X 21
Questo libro racconta la realtà rifiutata e occultata dall’establishment mediatico e scientifico. Mostra prove, documenti, testimonianze che ci permettono di conoscere il nostro vero passato, capire meglio il presente e agire consapevolmente per un futuro migliore. In questo libro confluiscono i risultati delle ricerche che ho condotto negli ultimi anni nel tentativo di dare delle risposte chiare e il più possibile esaurienti alle fatidiche tre domande che tutti noi ci poniamo: chi siamo? Da dove veniamo? Dove stiamo andando? E’ arrivato il momento di conoscere le nostre vere origini, di ammettere che l’uomo non si è evoluto dalla scimmia ma è stato aiutato nel suo salto evolutivo da civiltà extraterrestri, e di cominciare a riscoprire le nostre capacità latenti in quel 93% di cervello che non usiamo e in quel 98% di DNA che gli scienziati chiamano spazzatura. E’ arrivato il momento di ascoltare i messaggi dei contattati da esseri di altri mondi che ci raccontano da dove veniamo e dove siamo diretti. E’ arrivato il momento di essere i protagonisti attivi di una trasformazione epocale. Ma L'Uomo Nuovo è anche un web magazine che crescerà di giorno in giorno, sull'omonimo blog (www.luomonuovo.blogspot.com), con aggiornamenti sugli argomento trattati nel libro e videointerviste agli esperti.